ISOLANTI TERMICI E ACUSTICI

L'isolante termico è quel materiale in grado di mantenere le condizioni climatiche interne all'edificio il più possibile costanti, indipendentemente dalla variazione delle temperature e delle condizioni climatiche esterne.

E' importante sottolineare che i vari elementi della costruzione, quali strutture, solai, coperture, tamponamenti ecc..., hanno un inerzia termica propria e richiedono quindi un'applicazione termoisolante specifica perché l'intera costruzione sia idoneamente coibentata.
Dal punto di vista chimico i materiali isolanti si distinguono a secondo della composizione, tra materie organiche ed inorganiche.

λ rappresenta l'isolamento termico di un determinato materiale e corrisponde alla sua conducibilità termica (vale a dire maggiore è il valore di λ, meno isolante è il materiale!)


PERLITE ESPANSA PERALIT 25
Peralit 25 è una perlite espansa a granulometria grossolana (1-5 mm) caratterizzata, grazie alla sua struttura porosa, da estrema leggerezza (c.ca 100 kg/m3) e da bassissima conducibilità termica (c.ca 0,048 W/mK); trattandosi di un materiale incombustibile (classe A1) contribuisce inoltre a rallentare la propagazione degli incendi. Naturale e biocompatibile (certificata ANAB per la bioedilizia), è inerte, esente da radioattività naturale ed emissioni VOC.

La perlite espansa Peralit 25 in virtù delle sue prestazioni termiche viene utilizzata ampiamente come per interventi di isolamento termico per insufflaggio in intercapedini murarie e canne fumarie.
Realizzare il termoisolamento di intercapedini murarie mediante l’impiego di perlite espansa sfusa consente di migliorare il comfort abitativo e di rispondere alle esigenze in termini di efficienza energetica degli edifici.
Grazie al suo potere di regolatore igrometrico la perlite risulta ideale in qualsiasi ambiente: per l’impiego in ambienti critici dove il tasso di umidità risulti particolarmente elevato viene consigliato l’utilizzo diIdroperalit, versione idrofugata con uno speciale trattamento superficiale di siliconatura, che la rende idrorepellente ed insensibile all’umidità stessa, garantendo il mantenimento dei un un elevato potere isolante (conducibilità termica 0,052 W/mK).
L’insufflaggio del materiale viene effettuato mediante l’impiego di apposite macchine soffianti, e le modalità di posa consentono rapidità di esecuzione e la possibilità di realizzare interventi indipendenti alloggio per alloggio.

Il materiale insufflato risulta compatto e non subisce inoltre assestamenti mantenendo immutate le proprie prestazioni termiche nel tempo. Rispetto a materiali tradizionalmente impiegati in queste applicazioni come la cellulosa o il polistirene espanso, gode di vantaggi come la maggiore facilità di posa, la stabilità e la naturalezza. La tecnica di insufflaggio consente di eseguire interventi di termoisolamento efficaci a basso costo, non riducendo gli spazi abitativi ed eseguendo il lavoro facilmente, in tempi ridotti e con limitato impatto sulla struttura preesistente, sull’ambiente e sulle persone, non comportando dispersione del materiale all’esterno.
Gli interventi di insufflaggio rientrano inoltre oggi nelle categorie degli interventi riconosciuti utili al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici e possono essere oggetto di agevolazioni fiscali.

Oltre ad essere un materiale prettamente naturale e avere una capacità di isolamento termico elevata, la lana di roccia, grazie alla sua struttura a celle aperte, è anche un ottimo materiale fonoassorbente.
Più precisamente, è l'unico materiale che coniuga in sé:
Isolamento termico
La struttura a celle aperte, tipica della lana di roccia, consente di ostacolare il passaggio di caldo e freddo, assicurando un'elevata performance isolante.
Fonoassorbimento
La struttura a celle aperte della lana di roccia favorisce l'assorbimento delle onde acustiche e permette di attenuare l'intensità e la propagazione del rumore. Ottimo comportamento al fuoco
La lana di roccia è un materiale inorganico, che fonde a temperature superiori ai 1000 °C. Contribuisce, pertanto, a rallentare la propagazione di un incendio e a limitare l'emissione di gas tossici. Eco-compatibilità
La lana di roccia Rockwool è eco-compatibile. È infatti tra i pochi prodotti industriali ad avere un impatto positivo sull'ambiente poiché permette di risparmiare fino a 100 volte l'energia utilizzata per la sua produzione.
Stabilità all'umidità Le prestazioni dei prodotti Rockwool non sono influenzate dalle condizioni igrometriche dell'ambiente.

Stabilità dimensionale
I prodotti Rockwool non subiscono variazioni dimensionali o prestazionali al variare delle condizioni termiche e igrometriche dell'ambiente, caratteristica fondamentale per preservare il sistema di isolamento nel tempo.

Il polistirene estruso e' un materiale isolante formato da schiuma espansa a celle chiuse costituito per il 93% in peso da polistirene e per il resto da agenti espandenti, additivi, coloranti e ritardanti di fiamma.

Durante il processo di produzione i cristalli di polistirene vengono miscelati e legati con gli additivi ed un agente espandente assolutamente innocuo per l'ambiente al fine di ottenere una miscela eterogenea gas - liquido.

Questa miscela viene poi omogeneizzata in condizioni controllate di pressione e temperatura, raffreddata ed infine espansa al fine di creare un pannello finito con le caratteristiche chimico - fisiche, prestazionali e dimensionali desiderate.

La perfetta dispersione ed il perfetto orientamento delle celle assicurano al polistirene estruso ottime prestazioni di isolamento termico.
Il pannello delle dimensioni di 60x125 con superficie ruvida senza pelle e' indicato specificatamente per l'isolamento termico di pareti esterne con sistema cappotto e per l'accoppiamento con lastre di cartongesso.

Si tratta di perle di polistirolo espanso vergine a cella chiusa, specifico per insufflaggio a secco in intercapedine, a granulometria costante in curva (diametro perle 3-6 mm.), perfettamente sferiche, a densità controllata, atossiche inassorbenti, imputrescibili, dimensionalmente stabili nel tempo, prive di valori nutritivi in grado di sostenere la crescita di funghi e batteri.
L'applicazione
L'insufflaggio in perle di polistirolo espanso consiste nell'inserire il prodotto all'interno di intercapedini tramite un apposito macchinario. Le intercapedini murarie costituiscono una tecnica costruttiva tutt'oggi diffusa. Larga parte delle costruzioni esistenti( 70% - 80%) sono realizzate con questa tecnologia.

Dopo un'attenta esaminazione del cantiere attraverso appositi rilevatori di materiali ferrosi,legno e cavi portatori di elettricità, vengono effettuati fori di φ 80 mm a circa 30cm sotto la soletta con un interasse che può variare da 80 a 120cm tra un foro e l'altro mediante un carotatore attaccato ad un bidone aspirante per ridurre al minimo il proliferarsi delle polveri di lavorazione. Nei fori viene inserito il tubo collegato al macchinario, per poi procedere all'insufflaggio stesso.

Il materiale viene insufflato tramite un solo foro sotto la soletta e la parete viene riempita "per caduta"; in questo modo,i granuli di materiale, vanno a riempire ogni parte di intercapedine di difficile accessibilità.

L’argilla espansa adatta per sottofondi, coperture, riempimenti, alleggerimenti, isolamenti e confezionamento di calcestruzzi. E’ un aggregato leggero che, grazie alla sua struttura cellulare racchiusa in una scorza clinkerizzata, ottimizza il rapporto tra peso e resistenza.
Il suo impiego è estremamente interessante nella realizzazione di isolamenti termici grazie al basso valore di conducibilità termica certificato (λ = 0,09 W/mk).
L'argilla non contiene materiali organici né loro derivati. Non marcisce, non si degrada nel tempo, resiste bene ad acidi, basi e solventi conservando inalterate le sue caratteristiche. Sottoposto al gelo, non si rompe né si imbibisce. E’ in pratica un materiale eterno. E’ incombustibile (Euroclasse A1).

L’origine del prodotto, unitamente ad un processo produttivo rispettoso dell’ambiente, permette all’aggregato leggero argilla espansa Leca di essere un prodotto ecobiocompatibile e certificato ANAB-ICEA per la applicazioni in Bioedilizia.

CAMPI D’IMPIEGO

  • Sottofondi di pavimento su solaio
  • Sottofondi contro terra
  • Coperture piane e a falde inclinate
  • Sottotetti
  • Riempimenti
  • Verde e giardini pensili
  • Geotecnica e strade
  • Getti in calcestruzzo leggero strutturale
  • Manufatti